Oltre 500 ragazzi delle Scuole e degli Istituti superiori da tutta la Lombardia, sono intervenuti questa mattina all’aula magna dell’Università degli Studi di Milano per assistere allo spettacolo “Bum ha i piedi bruciati” scritto, diretto e interpretato da Dario Leone. Lo spettacolo, liberamente ispirato al libro di Luigi Garlando "Per questo mi chiamo Giovanni", si inserisce nel progetto e nel dibattito “Organizziamoci contro la criminalità organizzata” del programma UNIMIConnect, promosso in occasione dell'anniversario della morte di Pio La Torre, Carlo Alberto dalla Chiesa, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e dei loro agenti.
“Un eroe positivo che viene valorizzato e portato all’attenzione dei giovani a discapito invece delle rappresentazioni mediatiche dei delinquenti e dei personaggi negativi che i media, talune serie TV e i canali social, rendono affascinanti sdoganando il criminale come attrattivo di simpatia. Anche il bene è affascinante e interessante ed è lì che dobbiamo puntare”.- così commenta la Presidente del Corecom Lombardia Marianna Sala, intervenuta all’evento.
L’opera racconta il magistrato mettendo in luce gli aspetti più intimi e quotidiani della vita di Falcone, una chiave di lettura empatica, coinvolgente, rivolta a un pubblico di tutte le età.
“Le società cambiano innanzitutto a partire dalla comunicazione. È quindi importante che la comunicazione punti a rendere interessanti e attraenti il bene e gli eroi del nostro tempo” - conclude la Presidente Sala.