Si comunica che mercoledì 25 maggio alle ore 11.00, presso la sede del Corecom Lombardia, via Fabio Filzi 22 – Milano (Palazzina Pirelli – 3° piano) sarà effettuato il sorteggio per la collocazione dei messaggi politici autogestiti gratuiti per il primo giorno di trasmissione.

Nei giorni successivi al sorteggio, la collocazione nei contenitori dovrà essere determinata secondo un criterio di rotazione a scalare di un posto all'interno di ciascun contenitore, in modo da rispettare il criterio di parità di presenze all'interno delle singole fasce.

Saranno inseriti nell’elenco del sorteggio i soggetti politici che hanno effettuato la richiesta di trasmettere MAG al CORECOM entro e non oltre lunedì 23 maggio.

Si rammenta che per le elezioni comunali possono essere trasmessi e rimborsati unicamente i messaggi relativi a candidature nei territori lombardi interessati dalle consultazioni e nei quali l’emittente è autorizzata a trasmettere.

Agcom ha precisato che è possibile richiedere il rimborso dei MAG in Regioni diverse da quella della sede legale solo nel caso in cui ricorrano i requisiti previsti dal d.P.R. n. 146/17 con riferimento al numero di dipendenti effettivamente applicati all'attività di fornitore dei servizi media audiovisivi nella medesima regione (per Regione Lombardia: 14 dipendenti di cui almeno 4 giornalisti).

Ciò premesso, si riepilogano di seguito le modalità da osservare per la diffusione dei messaggi:

a) i messaggi politici autogestiti gratuiti per le elezioni comunali possono essere trasmessi esclusivamente dai seguenti soggetti politici:

1. candidati alla carica di sindaco;

2. liste o coalizioni di liste di candidati per l’elezione dei Consigli comunali (il candidato Sindaco non può trasmettere messaggi anche per la lista nello stesso contenitore);

b) i messaggi sono organizzati in modo autogestito e devono avere una durata sufficiente alla motivata esposizione di un programma o di una opinione politica, comunque compresa, a scelta del richiedente, fra uno e tre minuti per le emittenti televisive e fra trenta e novanta secondi per le emittenti radiofoniche;

c) per le elezioni comunali ogni contenitore deve comprendere almeno tre messaggi; ciascun messaggio può essere trasmesso una sola volta in ciascun contenitore e non più di due volte in ciascuna giornata di programmazione;

d) per i referendum il numero dei messaggi è ripartito fra i soggetti politici avendo cura di assicurare parità di condizioni tra i favorevoli e i contrari, anche con riferimento alle fasce orarie; pertanto, al fine della messa in onda dei messaggi, occorre acquisire la disponibilità di almeno un soggetto politico che esprime una posizione favorevole e di almeno un soggetto politico che esprime una posizione contraria ai referendum;

e) i messaggi non possono interrompere altri programmi, né essere interrotti, hanno una autonoma collocazione nella programmazione e devono essere trasmessi nei contenitori comunicati nel modello MAG1;

f) i messaggi non sono computati nel calcolo dei limiti di affollamento pubblicitario previsti dalla legge;

g) ogni messaggio per tutta la sua durata reca la dicitura “messaggio elettorale gratuito” con l'indicazione del soggetto politico committente. Per le emittenti radiofoniche, il messaggio deve essere preceduto e seguito da un annuncio in audio del medesimo tenore;

h) i messaggi possono essere trasmessi fino al 10 giugno 2022, penultimo giorno antecedente la data di voto in cui inizia il “silenzio elettorale” e, per i soli candidati sindaci al ballottaggio, i messaggi possono essere trasmessi fino al 24 giugno 2022.

Gli esiti del sorteggio saranno comunicati ad ogni singola emittente all’indirizzo di posta elettronica indicato nel modello MAG/1/EC.

Il rimborso dei messaggi autogestiti gratuiti è erogato per gli spazi effettivamente utilizzati dalla data del sorteggio e congiuntamente attestati dall’emittente radiofonica e televisiva locale e dal soggetto politico.

Si ricorda che il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 18 febbraio 2022 ha previsto che alle emittenti locali che accettano di trasmettere messaggi autogestiti a titolo gratuito, per l’anno 2022, il rimborso spettante per ciascun messaggio ammonta a € 11,11 per le radio e a € 30,09 per le televisioni. Nel caso lo stanziamento attribuito a Regione Lombardia per il rimborso dei messaggi non dovesse essere sufficiente al rimborso dell’importo pieno dei messaggi complessivamente trasmessi, si provvederà ad una riduzione proporzionale degli importi sopraindicati.