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La Presidente del Corecom Marianna Sala

PAR CONDICIO - STOP A TUTTI I SONDAGGI FINO AL 21 SETTEMBRE - VIGILANZA CORECOM SU DELEGA AGCOM

Sondaggi elettorali e referendari vietati dalle ore 24 del 4 settembre, fino al 21 settembre. L’avvertenza viene dalla presidente del CORECOM Marianna Sala, delegata da AGCOM alla vigilanza in Lombardia sul rispetto del divieto alla diffusione dei sondaggi demoscopici nei 15 giorni precedenti la data delle votazioni.

Il divieto interessa tutte le Regioni, comprese quelle, come la Lombardia, in cui non si vota per le regionali, ma dove gli elettori andranno alle urne per il rinnovo di molte amministrazioni locali e per il referendum costituzionale per la riduzione del numero dei parlamentari.

Il richiamo riguarda tutti i soggetti obbligati al più rigoroso rispetto di tale divieto, comprese le società esercenti le piattaforme on line.

Come chiarito dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, la ratio del divieto è quella di evitare che la diffusione di sondaggi, unitamente alla pervasività del mezzo di diffusione, possa condizionare in maniera decisiva l’elettorato nei giorni più prossimi alla data delle votazioni.

Secondo quanto previsto dai Regolamenti attuativi della par condicio, il divieto investe anche le manifestazioni di opinione che, per le modalità di realizzazione e diffusione, possono comunque influenzare informazioni rilevanti ai fini della scelta libera e consapevole degli elettori.

LA VIGILANZA DEL CORECOM

L'attività di vigilanza del CORECOM sui sondaggi nell’ambito della Lombardia, illustrata dalla Presidente Marianna Sala, si esplica sia direttamente, sia su segnalazione proveniente da utenti, associazioni e organizzazioni che abbiano ravvisato una violazione della normativa.

Il CORECOM esercita la sua competenza in materia di sondaggi su tutte le emittenti radiotelevisive lombarde e, per quanto riguarda i quotidiani e i periodici, su quelli che rispondono ai criteri individuati dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Per quanto riguarda i sondaggi diffusi su Internet, la competenza rimane dell'Autorità (AGCOM).

L'attività di vigilanza del Corecom si concretizza, qualora sia stata segnalata una violazione, nell'avvio di un procedimento, di cui si dà comunicazione con raccomandata A/R o via fax al soggetto che ha pubblicato il sondaggio, che può prevedere l'emissione di un ordine di pubblicazione, integrazione o rettifica dei dati iscritti nel sondaggio stesso.

Le segnalazioni possono essere inoltrate al Corecom a mezzo:

La segnalazione deve riportare: 

  • il nome, il cognome, la residenza o il domicilio, il numero telefonico del soggetto che fa la denuncia;
  • una precisa descrizione del fatto ;
  • l’evidenziazione della norma giuridica che si ritiene violata ;
  • l’individuazione dell’ora e del giorno della presunta infrazione ;i dati anagrafici, ovvero ogni dato disponibile ai fini dell'identificazione dei soggetti responsabili della presunta infrazione.