Si è svolta oggi, 8 luglio, la prima riunione di insediamento dell'Osservatorio Media e Minori, istituito dal Corecom Lombardia grazie alla Legge Regionale n. 9/2019.

“Il nostro Osservatorio regionale rappresenta un importante momento di incontro tra gli operatori di settore e ci consentirà di costruire sinergie per realizzare progetti di tutela dei minori nel mondo dei media - ha precisato la Presidente del Corecom Marianna Sala – e vi aderiscono cinque tra le più importanti associazioni operanti nella tutela dei minori”.

In particolare, hanno aderito all’Osservatorio:

• Fondazione Carolina: intitolata a Carolina Picchio, opera nelle scuole con ricerca, formazione, prevenzione e supporto per realizzare un futuro in cui la Rete sia un "luogo" sicuro per i bambini e gli adolescenti;
• SOS Telefono Azzurro Onlus: difende i diritti dell'infanzia; con la sua attività di ascolto di bambini e adolescenti tramite numeri di telefono dedicati, dal 1987 (anno di fondazione) offre risposte concrete alle loro richieste d'aiuto anche attraverso la collaborazione con istituzioni, associazioni e altre realtà territoriali.
• Fare X Bene: promuove e tutela i diritti inviolabili delle persone soprattutto appartenenti alle categorie più deboli (donne, bambini, persone disabili) tramite progetti di accoglienza, assistenza legale e psicologica nei confronti delle vittime di discriminazioni e prevenzione ed educazione alle differenze di genere, bullismo e cyberbullismo;
• Comunità Nuova Onlus: istituita da don Gino Rigoldi, opera da più di quarant’anni in ambito sociale sui temi dell’integrazione, della tutela dell’infanzia, delle dipendenze e della cura dei giovani. Da anni porta avanti il format "Io tifo positivo" nelle scuole per promuovere i valori positivi dello sport
• AIAS (Associazione Italiana avvocati dello Sport): si occupa di formazione dei professionisti dello sport (avvocati, dirigenti, manager...) e attività di formazione con i minori anche con progetti di alternanza scuola/lavoro.

Partner scientifico dell’Osservatorio è la ISLC - Information Society Law Center, centro di ricerca fondato dal prof. Giovanni Ziccardi presso l’Università degli Studi di Milano, che coordinerà la parte scientifica del progetto.